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[legaserieb.it] Il Carpi allunga approfittando del pareggio del Bologna, 0 a 0 con il Pescara, e della sconfitta del Livorno, 3 a 2 a Latina. Le prime, emiliani a parte che vincono faticando 2 a 1 con il Crotone e vanno a +12 sui labronici terzi, le prime si diceva zoppicano e la classifica si accorcia. Aspettando lo Spezia e l’Avellino, che giocheranno il posticipo lunedì, ad approfittarne più di tutti è il Vicenza che vincendo 2 a 0 a Terni si affaccia sulla zona play off. Si fanno punti in fondo alla classifica: il Brescia batte 3 a 0 la Virtus Entella, il Varese espugna 2 a 1 Lanciano, il Cittadella vince 1 a 0 con il Trapani e il Catania, 2 a 0 al Perugia, continua la sua risalita. 1 a 1 fra Pro Vercelli e Modena in questa 24a giornata che ha visto segnare 25 gol, un solo 0 a 0 e due vittorie in trasferta.

Carpi-Crotone 2-1
Il Carpi supera in rimonta il Crotone (2-1) nell’incontro valido per la 24/a giornata di Serie B e consolida il primato in classifica. La squadra di Castori approfitta del pareggio dell’inseguitrice Bologna ed allunga il vantaggio a +8. Si complica, invece, la situazione della formazione di Drago, ultima in classifica dopo l’aggancio del Latina. Inizio sprint per il Crotone, capace di sbloccare il risultato dopo quattro minuti. Dal dischetto, Torregrossa trasforma il rigore concesso per atterramento di Stoian da parte di Pasciuti. Gli emiliani cercano subito la reazione e si rendono pericolosi con Letizia e Porcari, ma Cordaz è sempre attento. I pitagorici, però, non stanno a guardare e sfiorano il raddoppio con Ricci, che spara alto a porta sguarnita dopo l’intervento di Gabriel su Torregrossa. Il pareggio arriva in apertura di ripresa, con Di Gaudio che insacca sul cross dalla destra di Mbakogu. La rete regala ulteriore carica al Carpi che si porta in avanti a caccia del vantaggio. I padroni di casa creano altre occasioni, ma la rete arriva su rigore: Ripa assegna la massima punizione per l’intervento di Martella su Porcari. Mbakogu si incarica della trasformazione: 2-1 al 33′. L’arrembaggio finale del Crotone non porta frutti: i tre punti restano al ‘Cabassi’ per la gioia dei tifosi emiliani.

Bologna-Pescara 0-0
Il Bologna viene fermato dal Pescara e vede fuggire il Carpi. Gli emiliani non vanno oltre lo 0-0 contro un buon Pescara al ‘Dall’Ara’. E ora il divario tra la squadra di Lopez e la capolista si allarga a +8. Per la formazione di Baroni, punto preziosissimo nella rincorsa ai playoff. Primo tempo equilibrato e con pochi squilli: come da copione il Bologna mantiene il possesso palla, gli abruzzesi coprono gli spazi ed aspettano il momento buono per colpire, eventualmente, in contropiede. Più aggressivi i padroni di casa nella ripresa: occasioni per Casarini, Sansone e Cacia. Non basta, nelle file degli emiliani, l’ingresso del neo acquisto Mancosu e la gara rimane aperta. Nel finale il Pescara si rende pericoloso con Caprari e, in pieno recupero, con il neo entrato Brugman. Le reti, però, restano inviolate e il Bologna si ferma dopo quattro successi consecutivi.

Latina-Livorno 3-2
Il Latina supera 3-2 il Livorno. Allo stadio Francioni, prima vittoria per Iuliano sulla panchian pontina e prima sconfitta di Gelain su quella toscana. In classifica il Latina resta ultimo ma riprende il Crotone, mentre il Livorno perde terreno dalla testa. Livorno in vantaggio con Cutolo al 13′: l’esterno d’attacco ospite lascia partire un fendente imparabile per Di Gennaro. Passano tre minuti e il Latina pareggia al 24′: Oduamadi se ne va in velocità e sul cross basso del nigeriano, Emerson interviene goffamente e beffa Mazzoni. Il finale di tempo è tutto nerazzurro e prima del riposo ci vuole un grande Mazzoni per dire di no a Paolucci. Il Latina è padrone del campo e il meritato vantaggio si concretizza all’11’: sul destro di Oduamadi, Mazzoni respinge corto e per Valiani è un gioco da ragazzi gonfiare la rete amaranto. Nel primo affondo della ripresa, al 32′, il Livorno trova il pareggio con un calcio di rigore dubbio concesso dal direttore di gara, per fallo di Bidaoui su Jelenic: dal dischetto Cutolo non sbaglia. Passano pochi minuti e il Latina torna in vantaggio: stavolta Aureliano vede un fallo di Gonnelli (espulso) su Crimi e concede il penalty, che Olivera puntualmente trasforma. Al 40′ il Livorno resta anche in nove uomini per un rosso diretto ad Emerson.

Lanciano-Varese 1-2
Il Varese si impone per 2-1 sul Lanciano e incassa tre punto fondamentali in ottica salvezza, i lombardi sono ora quartultimi con 26 punti. Clamoroso il ko interno del Lanciano, che perde terreno dalla vetta ma resta comunque in piena corsa per i playoff. Al Biondi ospiti in vantaggio con Lupoli al 22′ su assist di Capezzi. Al 74′ lo stesso Capezzi realizza con un bel sinistro il gol del raddoppio. I padroni di casa si svegliano troppo tardi e trovano soltanto il gol della bandiera con Mammarella in fase di recupero. Lanciano sciupone, che recrimina per il palo colpito da Grossi e per le occasioni fallite da Piccolo e Gatto.

Ternana-Vicenza 0-2
Il Vicenza espugna lo stadio Liberati e batte per 2-0 la Ternana. Con questo successo la squadra di Marino sale a quota 34 punti in classifica. La Ternana rimane ferma a 31. Gli ospiti passano in vantaggio al 19′ con Cocco, bravo a battere di destro Brignoli su cross perfetto di Moretti. Nella ripresa i veneti controllano senza difficoltà la partita e chiudono i conti al 76′. E’ ancora Cocco ad andare in rete da due passi su assist di Giacomelli. I padroni di casa hanno sfiorato il gol nel primo tempo con Viola in avvio e con Bojinov nel finale.

Pro Vercelli-Modena 1-1
Pro Vercelli e Modena non vanno oltre l’1-1. Un risultato che consente ad entrambe le compagini di proseguire a navigare tranquille a centro classifica. Primo tempo scoppiettante, con i padroni di casa che attaccano con decisione colpendo un palo e passando in vantaggio al 17′ con una incornata vincente di Marchi sull’indecisione di Pinsoglio. A fine primo tempo, rigore contestato concesso da Pezzuto alla squadra di Novellino, con Granoche che dal dischetto non fallisce e permette ai gialloblu di agguantare il quarto pareggio di fila. Nel secondo tempo il Modena prova a spingere con maggior decisione, ma la Pro Vercelli si difende bene accontentandosi del pareggio.

Catania-Perugia 2-0
Il Catania si impone per 2-0 sul Perugia. Seconda vittoria consecutiva per Dario Marcolin sulla panchina etnea. La formazione siciliana si porta a 27 punti, uno sopra la zona playout, mentre gli umbri di Camplone, che non vincono da tre partite, restano a 30 e vedono allontanarsi la zona playoff. Decisivi i gol dei due bomber del Catania: sblocca il risultato Maniero al 22′ con una incornata vincente su cross di Rosina su punizione. Perugia venuto fuori solo nel finale con qualche spunto di Lanzafame. In avvio di secondo tempo il Catania trova il raddoppio al 51′ con Calaiò che raccoglie il cross dal fondo di Belmonte e col piattone sinistro trafigge Provedel. La squadra di Marcolin nel finale amministra il vantaggio, inutile il tentativo di forcing del Perugia che anzi resta anche in dieci per l’espulsione di Fabinho per doppia ammonizione.

Cittadella-Trapani 1-0
Il Cittadella batte il Trapani 1-0. Terzo risultato utile di fila per i veneti che si portano a quota 26 punti in classifica alla pari del Varese scavalcando la Virtus Entella in zona retrocessione. Per Il Trapani invece si tratta della quarta sconfitta consecutiva, i siciliani orfani del bomber Mancosu passato al Bologna, vedono sempre più allontanarsi la zona playoff. La partita è stata molto equilibrata, risolta da un calcio di rigore trasformato da Coralli al 42′ concesso dall’arbitro per un fallo in area ai danni di Stanco. Nella ripresa il Trapani prova a reagire, ma il Cittadella si difende con ordine e non corre grossi rischi. I siciliani restano anche in nove nel finale per le espulsioni di Pagliarulo e Scozzarella.

Brescia-Virtus Entella 3-0
Torna al successo il Brescia, che trascinato da un super Corvia batte l’Entella con un netto 3-0 nello scontro-salvezza. Risultato che rispecchia fedelmente l’andamento del match del ‘Rigamonti’, con i padroni di casa in costante controllo della manovra di fronte ad un avversario incapace di rendersi pericoloso. E la situazione, per i liguri terz’ultimi in classifica, si fa più complicata: sono sette le gare senza vittorie. Avvio subito grintoso per le ‘Rondinelle’, in vantaggio già al 16′: la firma del gol è quella di Benali, che sfrutta un incomprensione tra Volpe e Iacoponi e in libertà batte Paroni. Verso il finale di tempo, Brescia ancora pericoloso con Corvia in un paio di occasioni. Nella ripresa sono sempre i padroni di casa a condurre il gioco e a creare minacce alla porta dell’Entella e al 18′ arriva il raddoppio: sul cross dalla sinistra di Sestu, Corvia anticipa Cesar e trafigge, di testa, Paroni per il 2-0. Scatenato l’attaccante delle Rondinelle, ancora a segno al 35′: Cesar ribatte male sul traversone di Morosini, Corvia è in agguato ed insacca. Vittoria ormai in archivio e in pieno recupero il Brescia potrebbe addirittura calare il poker con Morosini, che al termine di uno spunto personale non riesce ad inquadrare lo specchio. I tre punti consentono ai lombardi di restare fuori dalla zona playout.

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