Diamo seguito alle mail pubblicate ieri sera con i pensieri dei tifosi sul calciomercato e il tira e molla di Marino. Chiudiamo con la goliardica “Riflessione precampionato” di Sandro dei Seven Gnoms. Vi ricordiamo che potete scrivere a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei.
Gent Redazione
Ormai è chiaro a tutti che il caso Cocco è stata la vera e propria azione che ha scatenato le ire di Marino che ieri hanno tenuto banco in città, sembra proprio che il politichese “a sua insaputa” stavolta è più che mai azzeccato..
Premesso che il giocatore potesse anche essere ceduto era una possibile eventualità per almeno tre motivi :
-una stagione come quella passata non è detto che potesse ripeterla.
-agli sgoccioli di una carriera avara di soddisfazioni ma con un simile biglietto da visita l’occasione era impossibile da perdere per avere un contratto assai vantaggioso e pluriennale.
-il valore maturato nella stagione delle 20 reti poteva portare nella casse della società di via Schio una bella boccata di ossigeno.
Qui credo che anche Mr Marino potesse essere d’accordo ovviamente con una contropartita valida e di sua fiducia, non certo per il modo/alternativa di come invece la cosa si è verificata. Arrivare a 3 ore dalla chiusura del mercato avendo già diabolicamente predisposto il tutto, Pozzi era sicuramente già stato messo in preallarme con tanto di proposta economica, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Per carità nulla contro Pozzi per il quale speriamo di venire smentiti con una stagione ricchissima di reti e soddisfazioni che ci faccia dimenticare il buon Andrea, purtroppo però il suo cv parla abbastanza chiaramente di ultime stagioni negative per tanti motivi.
Ricordate le promesse fatte da Pastorelli sulla certezza di mettere a disposizione del tecnico una rosa ampia e qualitativamente valida. Ora analizzando reparto per reparto le cose stanno in modo assai diverso: in difesa ad esempio il perdurare dei problemi di Manfredini fanno pensare che il giocatore sia arrivato al capolinea o quantomeno possa essere utilizzabile molto più avanti, Gentili idem e la cessione di Camisa toglie di fatto l’unica alternativa alla coppia centrale (Brighenti/Mantovani). A centrocampo non si sa bene come sia messo Pazienza, l’unico con esperienza resta Cinelli attorniato da un manipolo di ragazzini senza alcuna esperienza (un po’ meno Sbrissa) che potrebbero fare benissimo ma allo stesso tempo malissimo. In attacco è un bel rebus, 2 giocatori nuovi cui andranno verificate le condizioni prima di buttarli nella mischia. Di qui si capisce in pieno la giornata nerissima del buon Pasquale che in queste condizioni ha visto minata la sua professionalità e smantellate le sue certezze di poter fare un campionato soddisfacente. A tal proposito ho trovato ben congegnato il servizio di Andrea Ceroni di ieri sera (martedì, ndr) a TVA dove fra le altre cose metteva in risalto che la possibile motivazione del cambio di rotta del tecnico non potesse essere l’unità della squadra nel sostenere il suo rimanere (roba da libro Cuore) ma di certo rassicurazioni dalla società di pronto intervento pescando fra gli svincolati. Ricordo per la cronaca che non siamo nuovi a questi avvenimenti, infatti anni fa il Sig Corrado Orrico abbandonò la società (estate 1980) per un caso analogo anche se ben più grave dato che la società con il buon Farina in testa vendette più di un giocatore senza confronto col tecnico. Temo per finire che questa profonda lacerazione fra direzione tecnica e società possa in qualche modo danneggiare gli intenti di un campionato che quest’anno si preannuncia assai difficile (già a Modena domenica avremo delle indicazioni), ieri poi è riapparso mister ca$$ingena e quando questo riappare le disgrazie lo seguono sempre molto d’appresso. Speriamo stasera (mercoledì, ndr) alla presentazione non ci siano incidenti ma una educata contestazione su questi fatti.
Grazie
Sempre Forza Lane
Ugo
Buongiorno redazione di Biancorossi.net e sempre grazie per il Vs puntuale, corretto e veritiero contributo alla nostra passione che è il Lanerossi. Dopo la telenovela sorta dalla cessione di Cocco ho cercato di ponderare dei pensieri che abbiano una sorta di logica (anche se devo ammettere con non poca difficoltà). L’avvento della Vin.fin. secondo me (che ha permesso di pagare le scadenze prima del rush finale del campionato scorso) e di saldare l’iscrizione al campionato che sta per iniziare mette a nudo la situazione drammatica in cui il Lanerossi Vicenza si trova. Infatti mai in passato per pagare le mensilità salariali si era dovuto ricorrere ad aiuti esterni. Lo scorso anno invece nonostante il ripescaggio ed il taglio sostanziale di determinati costi (anno di Lega PRO).
Grazie alla Vi.fin. e quindi alla Famiglia Franchetto che da sempre aiuta il Vicenza Calcio, e ad Alfredo Pastorelli, proprietario della Colombo Finanziaria specializzata in ristrutturazioni societarie, siamo arrivati sino ai giorni nostri immuni da penalizzazioni o da situazioni a rischio. Per fare calcio ai giorni nostri servono soldi, programmazione..Il calcio a detta di tutti è un costo per chi lo fa in maniera dilettantistica e penso sia vero (Dalle Rive docet). La gestione Cassingena è riuscita, in questo decennio anni di gestione, a fare in modo di utilizzare tutte le risorse possibili per andare avanti. E’ stato venduto sempre il vendibile e inventate vere chicche finanziarie per poter andare avanti….Tutti conoscono anche la chicca del centro sportivo di Isola…. Dallo scorso campionato probabilmente la “Gestione Cassingena” è arrivata al capolinea. C’era l’eterna Speranza che arrivasse un compratore… Ennesimo nulla di fatto (con conseguenti dimissioni di Tiziano Cunico) e quindi è arrivato Pastorelli. Da quello che sono a conoscenza la Vin.Fin è una Società nata appositamente per “aiutare” economicamente il Vicenza Calcio elargendo prestiti al tasso del 1% e si è garantita una sorta di opzione sull’acquisto della Società. Chiaramente se il Lane lo scorso campionato avesse raggiunto la promozione in serie A ci sarebbe stato anche il passaggio Societario. Invece il sogno si è infranto tra le braccia dei fratelli pescaresi. Un campionato da ripescati, partito tra mille difficoltà ma che poi ci ha visto primeggiare in classifica…(avessimo avuto una rosa piu’ ampia!). Quindi presumo che Alfredo e amici stiano attendendo il momento per poter ottenere il Lane giocando a ribasso. Altrimenti l’acquisizione societaria sarebbe gia’ avvenuta..Vediamo ora cosa succede circa la rateizzazione dell’IVA. Nel frattempo in tutta questa situazione, siccome noi siamo TOTALMENTE DPENDENDI e non ci facciamo mancare nulla, cediamo Cocco, sembra all’insaputa dell’allenatore che ricordiamolo è ritornato in sella alla Società Berica solo perché gli è stato assicurato un progetto tecnico adeguato atto a migliorare i risultati dello scorso campionato, ergo, il Vicenza doveva allestire una squadra che potesse competere per la promozione diretta (o almeno di arrivare e vincere i play off). Ecco quindi l’ultima chicca ossia la giornata spasmodica di ieri 01 09 2015 delle dimissioni “si – no –boh – forse – no” di Pasquale Marino. Cosa abbiamo raccontato al Mr siciliano non lo sapremo mai. Promesse di nuovi acquisti? Balle? Sembra comunque che il giretto attorno alla Rotonda assieme a cicerone Polato abbia sortito un effetto miracoloso. Domenica 06 settembre, sperando che Marino trovi voglia, forza ed energie occulte, sperando che la squadra sia forte e metta in campo l’ardore che serve…, sperando che Nicola Pozzi sia in forma e sia diventato fisicamente meno fragile degli ultimi tre anni, sperando che i tifosi del Lane riescano a guardare avanti (verso cosa?)….domenica 06 settembre, in quel di Modena, dicevo..inizia il nuovo campionato cadetto. Mamma mia quante Speranze!!!!( e ma noi abbiamo la Madonna di Monte Berico). Lo Stadio Romeo Menti dopo decenni di immobilità assoluta, ha finalmente subito un minimo di migliorie…nuove impermeabilizzazioni, nuovi seggiolini, via le reti che dagli anni ottanta erano poste dietro la Curva Sud… Meglio che niente vero? Son certo cmq che l’unico vero e totale restyling di cui necessitiamo sia quello societario. Mai piu’ dilettanti please. In un bellissimo film qualcuno affermava che “o fai di tutto per vivere..o fai di tutto per morire”…. Ecco perché ormai qualcuno tra noi spera anche nel fallimento pur di vederci rinascere. Prima o poi magari succederà anche quello!
Alessandro Tessari – Zanè
Ciao amici tutto bene? In tanti si stanno chiedendo se c’è qualche problema in redazione o se per caso in società vi stanno facendo tanta ostruzione da oscurare il Vs sempre eccellente e puntuale servizio informativo. Mi riferisco in particolare alle news dal campo, allo stato degli infortunati, all’approfondimento su quello che sembra il Vs ultimo scoop (il presunto scollamento tra staff tecnico e personale medico). State solo mettendo a punto i motori o qualcosa non va?
Grazie, per tutta la Vs dedizione e l’amore per l’informazione biancorossa che vi ha sempre contraddistinti.
Forza Lane!
Bruno Fabris
(Il “Dal campo” è ripreso regolarmente con l’arrivo del debutto in campionato mentre non abbiamo mai tralasciato lo stato degli infortunati. Red.)
RIFLESSIONE PRE CAMPIONATO
IL GATTO CHE SBRISSA NEI POZZI SARA’ ANCORA IN VITA?
SPERIAMO CHE SAN PIRISI FACCIA IN MODIC, CON PAZIENZA E MODI GENTILI, CHE SIA PIU’ GAGLIARDINI E RINVIGORITO (E CHE ANCA GA L’ANO CHE NON FA MAI MALE).
ALTRIMENTI, CARO MARINO, GIA’ COME LLI’ FECE IL NOSTRO DIO DAL CAPO SPINATO, VAI SUI MONTI DI LAVERONE IN CONTRADA PETTINARI TRA BRIGHENTI E PORCINELLI MANTOVANI, PORTA TRE TENDINE (CON L’ACCENTO SULLA I, BASTA PENSARE A MANFREDINI!) UNA PER TE, UNA PER NOLE’ (?), UNA PER D’ELIA….E MEDITA.
SURSO CORDA (TRAD: SU CON LO SPIRIDONOVIC)
Aff.mo
SANDRO (DEI SEVEN GNOMS)
PS.: Ho fatto un incubo: andavo per le spiagge in CAMISA a vendere COCCO ai parenti MORETTI di
GENNARO. Sono proprio tempi MAGRI
