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Il Cagliari in rimonta fa suo il big match della 27a giornata: 2 a 1 al Pescara e primato sempre più saldo nelle mani dei sardi. Continua invece la crisi di risultati di Novara e Brescia entrambe sconfitte, rispettivamente da Ternana 1 a 2 e Modena 1 a 0. Lo scontro salvezza va all’Ascoli che vince 1 a 0 sul Como. Porta a casa un punto prezioso per la classifica il Cesena, 1 a 1 a Modena, e l’Avellino, mentre sale in classifica lo Spezia vittorioso 2 a 0 con la Virtus Lanciano: agganciata la zona play off. Continua il buon momento della Virtus Entella che espugna il Piola di Vercelli: 3 a 2.

Muovono la classifica anche Vicenza e Avellino, 0 a 0 stesso risultato dell’anticipo di ieri fra Bari e Latina. 17 i gol, in attesa dei due posticipi, due le vittorie in trasferta.

NOVARA-TERNANA 1-2

Colpo esterno della Ternana a Novara in un match valido per la 27/a giornata della Serie B Conte.it. Al Silvio Piola gli umbri vincono 2-1: in rete Falletti al 33′ e Meccariello all’84’, che sigla anche uno sfortunato autogol a un minuto dal termine. Espulso all’87’ Galabinov. Nelle formazioni iniziali i padroni di casa si schierano con un 4-2-3-1 con Galabinov supportato dal tridente Dicxkmann-Lanzafame e Corazza, mentre Breda replica con un modulo a specchio con Janse, Falletti e Furlan dietro a Ceravolo. Nei primi minuti i piemontesi cercano di fare la gara, ma la Ternana è compatta e si fa vedere al 15′ con un tiro fuori di Falletti. Al 26′ Corazza da due passi spreca su azione d’angolo, ma al 33′ arriva il gol del numero 10 umbro, che supera con un bel destro Da Costa dopo un’azione personale. Al 38′ Novara ad un passo dal pari, con Mazzoni che si supera sul tiro a colpo sicuro di Faraoni.

PRO VERCELLI-ENTELLA 2-3

Successo in rimonta per la Virtus Entella a Vercelli. I liguri si impongono 3-2: dopo le reti di Scavone (24′) e Malonga (27′), vanno a segno Di Carmine al 54′, Troiano al 68′ e ancora di Carmine al 69′. Nei piemontesi espulsi Pigliacelli e Legati. Nelle formazioni iniziali la Pro schiera il 4-3-3 con Mustacchio-Marchi e Malonga, mentre Aglietti replica con Ferreira a supporto di Di Carmine e Masucci. La prima occasione è firmata Entella al 13′, con Pigliacelli che respinge su Sestu; al 24′ però arriva l’eurogol di Scavone, che di tacco beffa Iacobucci. Dopo tre minuti raddoppia l’ex Toro Malonga, che può esultare per un tocco sotto misura dopo l’assist di Coly. L’Entella prova a reagire ma al 32′ la Pro va vicino al tris con Budel che impegna Iacobucci. Nella ripresa i liguri alzano subito il ritmo e al 54′ trovano il primo gol con Di Carmine, abile a sfruttare la corta respinta di Piagliacelli. Al 66′ il portiere di casa si fa espellere dopo aver affossato Di Carmine in area e al 68′ Troiano realizza il penalty. E dopo un minuto i liguri completano la rimonta ancora con l’imprendibile Di Carmine, che non sbaglia il tap-in dopo il tiro di Masucci. Nel finale espulso anche Legati per un colpo al volto ai danni di Masucci. L’Entella sale al settimo posto con 40 punti, mentre la Pro rimane nei bassifondi con 28 lunghezze.

CAGLIARI-PESCARA 2-1

Il Cagliari batte il Pescara e tenta la fuga. Nel big match della 27/a giornata del campionato della Serie B ConTe.it i sardi superano in rimonta 2-1 gli abruzzesi e volano momentaneamente a +6 sul Crotone secondo, in campo domani a Salerno. Un successo pesante per i ragazzi di Rastelli, il quinto consecutivo, contro la terza forza del campionato, che complici i risultati favorevoli sugli altri campi rimangono saldamente al terzo posto. Pronti-via e gli ospiti passano in vantaggio: grazie a uno splendido schema su calcio di punizione Torreira riceve palla sull’out destro e trafigge Storari in uscita. Il Pescara non si accontenta di un gol e sfiora nei minuti successivi il raddoppio in un paio di situazioni, all’8′ con Lapadula e al 16′ con Benali che manca l’aggancio vincente. Il Cagliari è in evidente affanno e rischia ancora più volte, ma Lapadula non trova lo spiraglio giusto. I padroni di casa tentano una reazione con un colpo di testa di Joao Pedro, che termina sul fondo. Sul finire del primo tempo una palla gol per parte, con i due portieri, Aresti e Storari, che si esaltano sui tentativi di Joao Pedro e Lapadula. Nella ripresa si rivede tutto un un altro Cagliari. Joao Pedro spedisce la palla sul fondo, al 4′ Melchiorri con un’azione personale colpisce in pieno la traversa. Al 15′ Storari salva sul solito Lapadula e sul ribaltamento di fronte i sardi trovano il pareggio con Farias, che solo davanti al portiere non sbaglia. La capolista continua a premere e al 20′ Aresti si supera con un doppio intervento su Melchiorri e Aresti. Tre minuti dopo sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Cagliari passa in vantaggio in maniera un po’ fortuita grazie a un’autorete di Lapadula dopo una prima deviazione di Giannetti. Nel finale l’attaccante del Pescara tenta di riscattarsi senza successo. Il Cagliari vince e continua la sua corsa verso la promozione.

LA SPEZIA-VIRTUS LANCIANO 2-0

Vittoria casalinga per lo Spezia che supera il Lanciano 2-0. In rete Nenè al 7′ e Acampora all’86’. I liguri confermano il loro buon momento, 10 punti nelle ultime quattro gare. Di Carlo lancia il 4-3-3 con Piccolo, Nenè e Situm, mentre la Virtus Lanciano replica con lo stesso modulo e il tridente Marilungo-Ferrari–Di Francesco. Al 7′ l’ex Cagliari sblocca il match con un bel colpo di testa su cross di Migliore. Al 19′ Sciaudone calcia dal limite e spaventa Cragno, mentre al 26′ arriva la prima occasione per gli ospiti con un tiro di Ferrari. A fine parziale Nenè vicino al raddoppio, ma il brasiliano colpisce la traversa ancora di testa. La ripresa si apre con il clamoroso palo di Situm al 47′, mentre attorno all’ora di gioco a Ferrari viene annullato un gol per un fuorigioco non apparso chiarissimo. Al 62′ Chichizola stoppa Di Francesco vicino al pari: all’86’, invece, Acampora chiude il match dopo aver dribblato tre avversari. Nel finale sfiora il gol anche Vignali con un colpo di testa ma al Picco finisce 2-0. I liguri ora sono ottavi con 40 punti, mentre gli abruzzesi rimangono a 26 lunghezze, lontani 4 punti dalla quota salvezza.

ASCOLI-COMO 1-0

Successo importante in chiave salvezza per l’Ascoli che supera 1-0 il Como ultimo in classifica. I marchigiani salgono così a 31 punti e si allontanano dalla zona playout, mentre il Como resta fermo a 21 punti. In avvio brivido per i padroni di casa con Addae che sfiora l’autorete di testa sul cross di Ghezzal. Lanni salva tutto. Ospiti piuttosto intraprendenti nei primi minuti e ancora vicini al gol all’11’ con un tiro a lato di Pettinari. La risposta dell’undici di Mangia è affidata a una conclusione dalla distanza di Mitrea che Scuffet respinge. Nella ripresa, dopo una traversa colpita da Mitrea su calcio di punizione, l’Ascoli si porta in vantaggio all’8′ con Petagna, che solo davanti a Scuffet non sbaglia. Il Como prova a riorganizzarsi e ad affacciarsi in avanti al 18′ con Ganz, che sfiora il pareggio. Nel finale però i lombardi non riescono a rendersi pericolosi, anzi è Petagna a sfiorare il raddoppio con una bella azione personale ‘disinnescata’ da Fietta.

VICENZA-AVELLINO 0-0

Finisce 0-0 al Menti tra Vicenza e Avellino. Nel primo tempo, giocato senza grande intensità, meglio gli irpini con un mobile Tavano, mentre nella ripresa nascono diverse occasioni, ma il pari appare un risultato equo. Con questo punto i veneti salgono a quota 30 punti (+1 su zona playout), mentre l’Avellino rimane a metà classifica con 37 lunghezze. Nelle formazioni iniziali Marino lancia il 4-3-3 con Galano-Raicevic-Giacomelli; gli ospiti replicano con Insigne jr. Alle spalle di Tavano e Mokulu. Al 3′ buona chance per Bellomo che calcia a lato, mentre al 16′ l’Avellino spreca con Insigne che da sinistra non crea pericoli a Vigorito nonostante fosse solo. Al 22′ palo di Tavano dopo un cross deviato di Arini, mentre al 31′ Mokulu lanciato a rete calcia addosso a Vigorito in uscita. Nella ripresa i veneti si fanno più aggressivi con Giacomelli e Raicevic, che al 57′ impegna Frattali di testa. A quindici dal termine il neoentrato Vita calcia a lato di destro dopo un geniale filtrante di Laverone. Al 75′ Tavano calcia col sinistro, Vigorito in corner. Nel finale ancora l’ex Empoli ed Ebagua pericolosi, ma il risultato finale rimane 0-0.

LIVORNO-CESENA 1-1

Livorno e Cesena si spartiscono la posta in palio (1-1) nella gara del ‘Picchi’ valida per la 27/a giornata del campionato della Serie B ConTe.it. Il Cesena resta così al quarto posto mentre i labronici fanno un altro piccolo passo avanti verso la salvezza. Primo squillo al 12′, con Kessié che che scalda i guanti di Pinsoglio con un diagonale da fuori. Dalla parte opposta al primo affondo Ceccherini porta in vantaggio il Livorno trovando la deviazione vincente sul servizio di Vantaggiato. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa sfiorano il raddoppio con un tiro di Vajushi su cui è provvidenziale l’intervento di Gomis. Il portiere del Cesena è ancora protagonista al 41′ quando devia in corner la punizione di Schiavone. Il Cesena torna a farsi vedere dalle parti di Pinsoglio un minuto dopo ma il tentativo di Renzetti finisce alto sopra la traversa. In avvio ripresa i romagnoli sfiorano l’1-1 con Djuric, che manda a lato, ma al 5′ rischiano il 2-0 con Vantaggiato che spara alto. Al 10′ l’undici di Drago pareggia i conti con un bel tiro di Koné che stoppa il pallone di petto entra in area e supera il portiere. Il Livorno soffre nella ripresa ma, complice un intervento a due minuti dalla fine di Pinsoglio sul colpo di testa di Djuric, porta a casa il pareggio.

MODENA-BRESCIA 1-0

Boccata d’ossigeno per il Modena che batte 1-0 un Brescia sempre più in crisi e ritrova i tre punti dopo cinque giornate, portandosi in zona playout. Prosegue invece il momento negativo delle ‘rondinelle’, alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare. I lombardi ci provano in avvio al 5′ con Mazzitelli che trova lo spiraglio giusto per la conclusione: Manfredini devia in corner. Replica del Modena affidata a Granoche, il cui colpo di testa viene controllato agevolmente da Minelli. E’ sempre il ‘Diablo’ il più pericoloso, con un tentativo al 38′ e al 44′. Nella ripresa il Brescia torna a riaffacciarsi in avanti al 22′ con Morosini, murato da Manfredini. Due minuti dopo arriva il gol vittoria: Luppi riceve palla da Nardini e trafigge con un tocco da distanza ravvicinata Minelli. Gli ospiti si gettano in avanti alla ricerca del pareggio ma al 34′ Geijo di testa spedisce sul fondo e al 41′ Rosso colpisce il palo anche grazie all’intervento salva-risultato di Manfredini.(legab.it)

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