Anthony Taugourdeau è un centrocampista francese nato a Marsiglia il 3 Giugno 1989.
Approdato in Italia nel 2008 all’età di 19 anni, ha militato nella formazione toscana del Pisa, all’epoca impegnata nel campionato di serie B. Ha fatto il suo esordio nel campionato cadetto nella sfida contro il Bari rilevando l’esperto difensore ex Juve Birindelli (padre dell’attuale terzino nerazzurro Samuele).
Rimasto svincolato al termine della stagione 2008/2009 a causa del fallimento del club toscano, è passato al Carpi, formazione emiliana all’epoca militante nel campionato di serie D.
Dopo una stagione da protagonista con la maglia biancorossa, con cui ha messo a segno 9 gol in 32 presenze giocando per lo più da esterno di centrocampo contribuendo in maniera decisiva alla vittoria del campionato e conseguente ritorno tra i professionisti del club emiliano, è stato prelevato nell’estate del 2010 dall’AlbinoLeffe, facendo così ritorno nel campionato cadetto.
Quasi mai impiegato nei primi sei mesi trascorsi con la maglia del club seriano, è stato ceduto in prestito fino al termine della stagione al Prato, formazione toscana impegnata nel campionato di Seconda Divisione di Lega Pro. Con il club laniero il centrocampista marsigliese ha trovato maggiore spazio (13 presenze e un gol), contribuendo alla conquista della finale playoff persa contro i rivali della Carrarese.
Tornato alla base al termine del prestito, nel corso dei successivi 3 anni e mezzo è diventato gradualmente un punto fermo del club bergamasco, grazie anche e soprattutto al cambio di ruolo che lo ha portato dalla fascia alla posizione centrale del campo, giocando prevalentemente da centromediano metodista, oltre che alla retrocessione in terza serie della formazione bluceleste.
Dopo aver accumulato 90 presenze e 4 gol nel corso della sua esperienza in Val Seriana, nel gennaio 2015 è stato ceduto in prestito al Santarcangelo, impegnato nel campionato di serie C. Con la maglia gialloblu ha messo a segno 18 presenze e un gol, contribuendo in maniera decisiva alla permanenza in categoria dei galletti romagnoli.
Nell’estate del 2015 è sceso di categoria trasferendosi all’ambizioso Piacenza, voglioso di ritornare tra i professionisti dopo tre anni passati tra i dilettanti dell’Eccellenza e della serie D.
Nel corso delle due stagioni Taugourdeau è stato un elemento portante della formazione del tecnico Franzini, mettendo a segno 75 presenze, 18 gol e 6 assist e contribuendo alla vittoria del campionato di serie D, nonché al sesto posto nel successivo campionato di serie C.
Le prestazioni con la Lupa hanno richiamato l’attenzione del Trapani, all’epoca fresco di retrocessione in serie C dopo quattro anni di militanza nel campionato cadetto: dopo una prima parte di stagione sottotono con la maglia granata, nel mercato di gennaio è stato ceduto in prestito proprio al Piacenza, con cui ha collezionato altre 11 presenze condite da due gol, contribuendo a portare nuovamente gli emiliani ai playoff.
Nella stagione successiva, 2018/2019, sotto la guida dell’attuale tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano, Taugourdeau è stato protagonista dell’ennesimo cambiamento di veste tattica, venendo schierato in diverse occasioni come difensore centrale di impostazione alternativamente al ruolo tradizionale di regista davanti alla difesa. Con 39 presenze, 8 gol (di cui uno su punizione nella finale playoff contro il Piacenza, sua ex squadra) e un assist, ha dato un contributo fondamentale al ritorno del Trapani in serie B.
Nella stagione successiva, nonostante il salto di categoria e il cambio di guida tecnica (con il passaggio all’attuale tecnico della Salernitana Fabrizio Castori, subentrato a stagione in corso a Francesco Baldini), il marsigliese è stato ancora una volta protagonista, mettendosi in mostra con 8 gol e 4 assist collezionati in 36 presenze.
Il rendimento molto positivo mostrato in maglia granata, e l’essere rimasto svincolato dopo il fallimento del club siciliano nel frattempo retrocesso in terza serie, ha favorito il trasferimento al Venezia FC. Con la formazione lagunare, nel corso dell’ultima stagione, è stato protagonista della cavalcata arancioneroverde verso il ritorno in serie A, collezionando 31 presenze e 4 assist.
Da un punto di vista tattico si tratta di un giocatore poliedrico che nel corso della carriera ha ricoperto diversi ruoli tra difesa e centrocampo, partendo come esterno e mano a mano accentrando la propria posizione. Il suo ruolo naturale è quello di regista davanti alla difesa in un centrocampo a tre, anche se all’occorrenza può essere schierato anche come mezzala oppure come difensore centrale. Dotato di ottime doti balistiche sui calci piazzati, caratteristica che gli ha permesso di diventare uno dei centrocampisti più prolifici della categoria, si tratta di un giocatore dotato di buone doti tecniche e di capacità di inserimento, nonché di una buona visione di gioco e capacità di lettura dell’azione.