La conferenza stampa di presentazione di Giuseppe Cuomo: 

Matteassi: “Siamo qua per la presentazione del nuovo acquisto Giuseppe Cuomo. È un difensore centrale con caratteristiche diverse da quelli che abbiamo in rosa. Siamo molto felici di averlo qua. Aggiornamenti di mercato ? Tante sono notizie fatte uscire dai procuratori perché non sono vere. Ferrari e De Col non sono sul mercato, sono giocatori importanti. Poi se arrivano offerte giuste è normale che le prendiamo in considerazione ma per ora non sono arrivate. La volontà è quella di prendere una seconda punta/trequartista ma siamo in tanti. Bisogna fare delle uscite prima.”

Cuomo: “Ringrazio il direttore per l’opportunità, spero di dare una mano ai compagni e alla squadra”.

Piede mancino?

“No, sono destro ma ho sempre giocato a sinistra”.

Ci può raccontare come si è sviluppata la trattativa?

“Mi ha chiamato il direttore, mi ha subito parlato della squadra e degli obiettivi da raggiungere. Mi ha convinto subito, poi sapevo che la piazza è molto calorosa. Sono contento di essere qui e di poter dare una mano”.

Hai sentito Golemic visto che avete giocato insieme a Crotone?

“Sì, mi ha chiamato e mi ha detto di venire. Sono contento di ritrovarlo perché mi ha dato una mano negli anni precedenti”.

In cosa sei diverso rispetto agli altri difensori?

“Abbiamo dei giocatori importanti in rosa, sono tutti bravi. Magari tendo ad essere più veloce, e forse gli altri sono più bravi a livello fisico”.

Conoscevi già mister Vecchi?

“No, l’ho conosciuto in questi giorni, è una brava persona e sono sicuro che può aiutare la squadra a fare meglio”.

Hai idea in che posizione ti possa mettere?

“Stiamo provando diverse soluzioni in questi giorni, dove mi mette sono contento. L’impegno è dare una mano ai miei compagni”.

L’obiettivo dove vuole arrivare la società è chiaro …

“In questo modo quello che possiamo fare è rimboccarci le maniche e lavorare tanto come stanno facendo i ragazzi che stanno lavorando per centrare la migliore posizione possibile in classifica”.

Il gruppo come lo hai trovato?

“Vedo gente che ha fame e sono convinto che questa squadra può fare davvero bene”.

Sotto l’aspetto realizzativo mancano i gol dei difensori. Cosa si può fare per darvi una mano?

“Sicuramente nei corner è agevolato chi è alto, ma bisogna migliorare anche lì. La nostra prima cosa è difendere la nostra porta poi se viene il gol è tutto di guadagnato”.

Ti trovi a meglio con al difesa a tre oppure a quattro?

“Le ho fatte tutte e due, se dovessi scegliere ti direi a quattro”.

Come vivi questo ritorno in C?

“Sono andato via da Crotone per giocare di più, poi le cose non sono andate benissimo. Con grande umiltà scendo di categoria pronto a dare una mano”.

Che idea ti sei fatto di questo girone?

“E’ nuovo per me perché ho fatto solo quello di giù, vedo che c’è qualità e penso possa fare la differenza la fame di vittoria”.

L’anno scorso hai fatto i playoff, come si affrontano?

“Non sono facili, ti trovi sempre dentro o fuori. Innanzitutto bisogna arrivarci nella posizione migliore, e poi avere fame e quella cattiveria di voler sovrastare l’avversario”.

Ti ispiri a qualcuno in particolare?

“In realtà no”.

Hai scelto il 14 c’è un motivo particolare?

“Avevo il 3 giù, col Sudtirol il 14. Mi sono fidanzato il 14 ma non c’è un motivo in particolare”.

A fine stagione c’è la possibilità di riscatto da parte tua; c’è la volontà di rimanere?

“Sì, assolutamente, mi farebbe piacere”.