Confente 6 – Ingaggia un duello con Ongaro che gli si presenta davanti da solo in tre occasioni: nel primo tempo devia in angolo la conclusione dell’attaccante del Novara, nella ripresa è aiutato dai pali. Nell’azione dell’1-1 Urso lo trafigge da due passi

Cuomo 6 – Sufficienza stiracchiata perchè Ongaro lo mette più volte in difficoltà, e nell’azione del gol del Novara poteva e doveva chiudere meglio su Donadio

Golemic 6.5 – Il più positivo della linea difensiva, mette un paio di pezze determinanti

Laezza 5.5 – Inizia perdendo un pallone pericoloso, nel complesso non certamente la sua partita migliore (dal 59′ Delle Monache 5.5 – Si fa ammonire subito, e pare troppo nervoso. Ha la possibilità di ripartire un paio di volte in contropiede ma non riesce ad incidere)

De Col 5.5 – Pasticcia nell’azione dell’1-1 del Novara, ed è impreciso e poco incisivo quando attacca

Tronchin 6 – Gioca un discreto primo tempo, poi va progressivamente in difficoltà consegnandosi alla sostituzione (dal 67′ Greco 6.5 – Buon impatto sia dal punto di vista agonistico che tattico)

Ronaldo 6 – Sufficienza d’incoraggiamento perchè il rigore sbagliato pesa nel giudizio anche se alla fine la vittoria è arrivata lo stesso

Costa 7 – Procura il primo calcio di rigore, sulla sua fascia di competenza spinge e difende con continuità e solidità

Della Morte 6.5 – Non mostra la sua versione migliore, ma palla al piede è sempre un pericolo per le difese avversarie. Viene steso in area del Novara e guadagna il secondo calcio di rigore; nella ripresa ha un paio di spunti interessanti e si sacrifica in fase di copertura

Ferrari 6.5 – Ha il grande merito di segnare i due calci di rigore che decidono la partita, ma di sinistro calcia alto da buona posizione nel primo tempo, e nella ripresa su cross “pennellato” di Cavion manda fuori di testa un pallone che uno come lui non deve sbagliare

Pellegrini 5.5 – Mezzo voto in più per il sacrificio che mette in campo quando i difensori del Novara impostano l’azione, ma in fase offensiva si vede troppo poco non riuscendo a rendersi mai pericoloso (dal 67′ Cavion 6.5 – Entra in campo con il piglio giusto consentendo alla squadra di poter riprendere in mano le “redini” della mediana e del match. Mette, dopo una pregevole azione personale, sulla testa di Ferrari un pallone da spingere in rete ma il “Loco” lo manda alto)

Vecchi 6 – La squadra gioca un buon primo tempo in cui rischia solo su un’incursione di Ongaro su cui Confente fa buona guardia. Male i primi minuti della ripresa affrontati con poca concentrazione ed attenzione con un Novara più offensivo che con i cambi sorprende i biancorossi. Sull’1-1 complica le cose decidendo di schierare un improbabile 4-2-4 con cui il Lane perde il controllo del centrocampo. E’ bravo a comprendere l’errore ed a rimediare velocemente cambiando ancora e schierando una mediana a tre con cui la squadra ricupera i giusti equilibri ritrovando il vantaggio e rischiando poco in fase difensiva. Adesso deve preparare al meglio la doppia, delicata, trasferta di Sesto San Giovanni e di Mantova, ma la vittoria della Virtus Verona a Trieste e la conquista della promozione del Mantova dovrebbero consentire di preparare le due gare con una pressione minore anche se è chiaro a tutti che da oggi al 28 aprile bisognerà ottenere più punti possibile.