Primo tempo con i bianconeri di casa che esercitano un pressing generoso quanto sterile, ma l’unica occasione per passare nasce intorno al 20′ da un intervento maldestro di Silvestri su tiro dalla distanza di Loviso, sul quale né Soncin, né Zaza trovano il tap-in vincente. Ha miglior fortuna Zé Eduardo(nella foto) al 32′, il suo destro dai 25 metri si infila a mezz’altezza alla sinistra di Maurantonio e il Padova va in vantaggio. La rete del brasiliano decide il match, perché la reazione ascolana nella seconda frazione è confusa e improduttiva. I soli Zaza, girata mancina fuori di poco al 50′, Morosini, conclusione da fuori parata dal portiere patavino al 79′, e Conocchioli, pallonetto con Silvestri fuori porta all’81’, hanno il pallone del pari, ma il fortino biancoscudato regge. Padova che sale a quota 50 punti, “vede” la salvezza e sogna qualcosa di più, Ascoli che in una settimana si vede rosicchiare ben 6 punti dai biancorossi di Dal Canto, che hanno riaperto il loro campionato.