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E’ il Novara l’anti coppia di testa. I piemontesi vincono 2 a 1 all’Adriatico e raggiungono il terzo posto solitario. Gli inseguitori, del terzo posto, si chiamano Spezia, 2 a 0 al Modena, e Cesena che in rimonta vince 3 a 1 con il Como.

La Virtus Entrella rallenta al Picchi di Livorno in uno dei due 0 a 0 di giornata (l’altro è fra Ternana e Latina). Spettacolo a Bari, 6 a 2 alla Pro Vercelli, e ad Ascoli dove l’Avellino vince 4 a 3. Entrambe rimangono in corsa per i play off.

In coda fondamentale vittoria del Lanciano a Salerno: 3 a 1. Con il 3 a 0 dell’anticipo fra Brescia e Crotone sono 31 i gol segnati in attesa dei due posticipi. Tre le vittorie in trasferta.

Ascoli-Avellino 3-4

Colpaccio esterno dell’Avellino sul campo dell’Ascoli al termine di una gara ricchissima di colpi di scena. Tre punti molto importanti per gli irpini che si rilanciano salendo a quota 43 in classifica mentre l’Ascoli resta fermo a 35 in zona pericolo. Nei primi venti minuti gli ospiti dominano andando a segno all’11 ed al 17′ con lo stesso copione: assist di Insigne e rete di Mokulu. Sembra tutto facile per gli irpini ma così non è. Al 24′ sugli sviluppi di un calcio di punizione, Jantko ribadisce in rete dopo un palo di Canini. Una rete che galvanizza i marchigiani ed in particolare il bomber Cacia. Il centravanti infatti pareggia al 40′ sfruttando un errore di Biraschi e ribalta incredibilmente la situazione al 43′. Ad inizio ripresa l’Ascoli ha una grande occasione per fare poker ma Frattali salva i campani che al 18′ pervengono al pareggio con Insigne su suggerimento di Castaldo. I colpi di scena però non sono finiti perché a due minuti dal termine l’ascolano Mitrea commette un ingenuo fallo di mano in area. E’ rigore per l’Avellino che Castaldo trasforma per la vittoria finale.

Bari-Pro Vercelli 6-2

Il Bari si mette alle spalle il momento difficile seppellendo la malcapitata Pro Vercelli. Al San Nicola finisce 6-2. Un risultato fin troppo rotondo per quanto fatto vedere in campo. I pugliesi si portano avanti al 15′ con capitan Defendi e raddoppiano al 39′ con una zampata di Maniero. Dopo dieci minuti della ripresa i ‘Galletti’ triplicano con una bella punizione di Sansone ma subito dopo Emmanuello accorcia le distanze. A venti minuti dal termine la Pro Vercelli torna in gara con un rigore siglato da Beretta ma l’illusione degli ospiti dura poco perché Rosina, tra il 34′ ed il 42 della ripresa, mette a segno due perle con altrettante conclusioni da fuori che non lasciano spazio a Pigliacelli. Chiude la pratica Dezi all’ultimo minuto. Per effetto di questo risultato il Bari resta agganciato alla zona playoff (nono con 47 punti, ndr) mentre la Pro Vercelli rimane in zona retrocessione a 33.

Como-Cesena 1-3

Vittoria in rimonta per il Cesena che espugna 3-1 il campo del fanalino di coda Como. Una vittoria che permette ai romagnoli di dimenticare il ko interno con la Salernitana e salire al quarto posto in graduatoria a quota 50. Per i lariani, ultimi a 23, è invece notte fonda. Ad aprire le marcature, però, sono stati proprio i lombardi grazie a Bessa che, al 35′ del primo tempo, batte Agliardi con un preciso rasoterra al termine di una bella azione personale. Nella ripresa però il Cesena entra in campo con un altro piglio giungendo al pareggio al 20′ con Perico ed un minuto dopo al vantaggio grazie al settimo sigillo stagionale di Djuric. Nel recupero i romagnoli blindano infine i tre punti con il gol di Rosseti su assist di Ragusa.

Livorno-Entella 0-0

Finisce a reti inviolate la combattuta sfida fra Livorno ed Entella. Un pareggio che serve di più agli ospiti, sempre solidamente in zona playoff a quota 48, che ai padroni di casa, saliti a 33 ma ancora nella parte bassa della classifica. Dopo un primo tempo di marca ligure con occasioni per Costa Ferreira e Ceccarelli nella ripresa è il Livorno ad avere le chance più ghiotte. Iacobucci è bravissimo a disinnescare una punizione di Schiavone prima ed una zampata di Vantaggiato poi. A due minuti dal termine i toscani restano i dieci per l’espulsione di Gasbarro ma nonostante questo vanno vicinissimi al gol con Keita che salva sulla linea su Vajushi. Nel recupero anche l’Entella resta in dieci per l’espulsione diretta di Volpe ma il risultato non cambia più.

Pescara-Novara 1-2

Continua l’ottimo momento del Novara, si aggrava la crisi di risultati del Pescara. I piemontesi, al terzo successo consecutivo, espugnano lo stadio Adriatico (1-2) e conquistano tre punti fondamentali nella loro rincorsa playoff. Il terzo ko di fila costringe gli abruzzesi a scivolare al sesto posto in classifica. E’ il colpo di testa vincente di Corazza sul cross di Lanzafame, dopo sette minuti, a portare avanti gli ospiti. Al 28′ la risposta del Pescara con una splendida punizione di Caprari. Abruzzesi pericolosi con il palo centrato da Torreira sugli sviluppi di un contropiede. Nella ripresa, al 9′, il gol-vittoria firmato da Evacuo che sfrutta al meglio il traversone dalla sinistra che attraversa tutta la difesa di casa di Garofalo. Tre punti e terzo posto solitario per la squadra di Baroni.

Salernitana-Virtus Lanciano 1-3

Il Lanciano cala il tris in casa della Salernitana (1-3) e tiene a distanza di sicurezza la zona calda. All’Arechi succede tutto nel secondo tempo dopo una prima frazione dove i granata si rendono più pericolosi. Al 14′ è un bellissimo colpo di tacco di Di Francesco, su assist dal fondo di Vastola, a beffare la difesa rossonera e portare in vantaggio gli abruzzesi. La Salernitana si riporta in carreggiata al 28′ con Donnarumma che sfrutta al meglio la sponda di Gatto e supera Cragno. Pochi minuti dopo, però, l’arbitro Serra punisce un contatto Terraciano-Di Francesco in area: dal dischetto, Ferrari spiazza il portiere di casa e riporta avanti il Lanciano (33′). I granata sembrano non avere più le forze per cercare il nuovo pareggio e in pieno recupero Di Francesco chiude i giochi: dopo l’assist d’oro in area di Giandonato, l’attaccante degli abuzzesi batte Terracciano e completa la doppietta personale. Grazie a questo successo la Virtus sale a quota 36, Salernitana ferma al penultimo posto a 30.

Spezia-Modena 2-0

Lo Spezia regola il Modena con una rete per tempo e prosegue la sua marcia playoff. Al ‘Picco’, i liguri si impongono 2-0 e ottengono il decimo risultato utile consecutivo. Match dominato dagli uomini di Di Carlo che, viste le molte occasioni create, potevano concludere con un risultato decisamente più rotondo. E’ la rete di Calaiò, abile a sfruttare al meglio con un mancino in corsa l’assist di Piccolo, a sbloccare il risultato portando in vantaggio i padroni di casa al 24′. La squadra di Crespo non riesce a reagire e viene punita nuovamente nella ripresa: Catellani serve Sciaudone, sinistro vincente di prima intenzione e 2-0 (8′). Nel finale, liguri sfortunati con il palo centrato da Nené.

Ternana-Latina 0-0

Finisce a reti inviolate la sfida tra Ternana e Latina: al ‘Liberati’. Un pari che lascia l’amaro in bocca agli umbri, decisamente più propositivi: la squadra di Breda, pericolosa nel primo tempo con Furlan e Ceravolo, voleva il successo dopo tre sconfitte consecutive. La difesa pontina regge, grazie anche ad Ujkani, e il debutto di Gautieri in panchina coincide con la conquista di un punto comunque prezioso. (legab.it)

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