Dopo una partenza col botto (quattro vittorie nelle prime quattro giornate di campionato) in pochi si aspettavano che il Livorno dovesse trovarsi impelagato nella lotta per non retrocedere. Il crollo ha portato a tre cambi in panchina: Cristian Panucci, Bortolo Mutti, Panucci bis e, infine (almeno per ora) a Pasqua è arrivato Franco Colomba. Un ritorno sulla panchina del Livorno per lui, che aveva allenato senza fortuna anche il Vicenza nella stagione 1998-99. Un debutto da dimenticare sabato scorso, quando al Picchi il Livorno è caduto all’ultimo respiro, su rigore, nello scontro salvezza contro la Pro Vercelli. E domani al Menti gli amaranto sono attesi da un’altra partita di fuoco: i biancorossi sono quartultimi, un punto sopra al Livorno.

“Dopo la sconfitta in casa di sette giorni fa, la squadra era molto giù mentalmente, ma ci siamo ripresi subito – le parole di Colomba alla vigilia, riportate dal sito ufficiale – I ragazzi si sono allenati bene. Non dobbiamo farci trovare squilibrati come nel finale con la Pro Vercelli. Obiettivo è quello di maturare in fretta per evitare di commettere errori banali in favore degli avversari”.

Sulla sfida del Menti: “Dobbiamo guardare al Vicenza consapevoli che sarà una gara molto importante. Quando si è sotto in classifica e si affronta una diretta concorrente è obbligo cercare di rimontare, ci saranno timori e tensioni sia da parte nostra che loro, sarà il carattere a fare la differenza. Dovremo essere convinti e decisi. Avere voglia e fame di risultato sarà fondamentale”.

Sulle assenze: “Non mi preoccupano, abbiamo un gruppo numeroso e valido. Ho provato diverse soluzioni tattiche. Fare risultato domani sarebbe di grande stimolo ed aiuto per il futuro”.

Questi i ventuno convocati:
Portieri: Pinsoglio, Ricci, Romboli
Difensori: Antonini, Ceccherini, Emerson, Gasbarro, Lambrughi, Regoli
Centrocampisti: Biagianti, Moscati, Palazzi, Rafati, Schetino, Schiavone, Valoti
Attaccanti: Aramu, Baez, Comi, Fedato, Vantaggiato